Page 7 - Gaddhura Furata Gallura Rubata

ricevute nel passato della sua Storia.
La Costa che poteva e doveva rimanere luogo ad appannaggio di
pochi ricchi personaggi desiderosi di privacy è proliferata a
dismisura in tante piccole banali e tristanzuole "costarelle" alla
portata di turisti continentali che una volta infilzato nella sabbia di
qualche spiaggia il proprio ombrellone vicino a quello di tanti
altri se ne tornano a casa senza aver capito, o voluto capire, nulla
della Sardegna. Ma non è solo l'architettura e l'urbanistica da
"cartoons" a proliferare devastando ambienti incontaminati e
carichi di storia e tradizioni in tutta l'Isola ma quello che ciò si
porta dietro ovvero la minaccia della perdita di identità dei suoi

abitanti, famosi nel mondo proprio per la loro personalità spiccata
e poco incline ai compromessi. Lungi da me fare
generalizzazioni, ovviamente la Sardegna non è tutta così ed i
Sardi ed in particolare i Galluresi non tutti hanno perso la loro
dignità. Dopo cinquanta anni di Costa Smeralda occorre, credo,
una pausa di riflessione. Rimanere se stessi ed evitare l'ennesima
invasione è diventato oggi un imperativo.
Da continentale che ama la Sardegna porgo il mio piccolo aiuto.
Auguri, Alberto Gardino.